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Il ciclo di incontri "Case alte a Udine (1946-1976)” prosegue il programma di ricerca finanziato con LR FVG 34/2015 "Condomini Udinesi", svolto dal Dipartimento politecnico di ingegneria e architettura dell'Università di Udine in collaborazione con le Gallerie del Progetto dei Civici Musei di Udine.
Strutturato in 6 momenti di confronto, si propone di avviare un dialogo multidisciplinare sul tema dei condomini in città, coinvolgendo ricercatori e professionisti.
La tipologia edilizia del condominio, diffusa capillarmente in Italia dal secondo dopoguerra, trova, in anni recenti, nuove chiavi di lettura, che superano il concetto diffuso di edifici di speculazione edilizia, permettendo di individuare esempi di qualità progettuale e costruttiva che questi incontri intendono evidenziare, nella direzione della conservazione e della tutela.
PROGRAMMA DEGLI INCONTRI:
1) DALLA RICOSTRUZIONE AGLI ANNI DEL BOOM ECONOMICO.
mercoledì 21 maggio 2025 ore 17,
dialogano prof. Alessio Fornasin, prof. Mario Robiony, prof. Andrea Zannini
2) TRA VISIONI URBANE E STRUMENTI REGOLATORI.
martedì 27 maggio ore 17,
dialogano arch. Giorgio Dri, prof. Giulia Fini, arch. Emilio Savonitto
3) L’IMMAGINE DELLA CITTÀ TRA ARCHITETTURA E SPECULAZIONE.
martedì 3 giugno 2025 ore 17,
dialogano arch. Giulio Avon, prof. Matteo Iannello, arch. Pietro Valle
4) COSTRUIRE A REGOLA D’ARTE.
martedì 10 giugno 2025 ore 17,
dialogano ing. Angela Martina, prof. Stefano Sorace, arch. Marco Stefani
5) CASE-ALTE NELLA PUBBLICISTICA.
martedì 17 giugno 2025 ore 17,
dialogano prof. Diana Barillari, arch. Massimo Bortolotti, ing. Lorenzo Modena
6) CONSERVAZIONE, VALORIZZAZIONE, TUTELA.
martedì 24 giugno ore 17,
dialogano arch. Paolo Bon, arch. Renato Bosa, arch. Vincenzo Giampaolo.
Accesso consentito fino ad esaurimento posti
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Mosaicamente. Omaggio a Edward Hopper

Casa della Confraternita (salita al Castello di Udine)

16 maggio - 15 giugno 2025

 

Ingresso libero

 

Orari:  Venerdi 15:00-18:00; Sabato e Domenica 10:30-12:30 e 15:00-18:00

Da venerdì 16 maggio a domenica 15 giugno 2025 la Casa della Confraternita ospita la diciottesima edizione della mostra Mosaicamente organizzata dalla Fondazione Bambini e Autisimo ONLUS con il patrocinio del Comune di Udine e in collaborazione con i Civici Musei di Udine.

L’esposizione presenta una selezione di opere musive ispirate dai capolavori pittorici del maestro statunitense Edward Hopper (1882-1967) e del Realismo Americano.

 

Persone con autismo adulte, grazie a un lavoro collettivo svolto presso l’Officina dell’Arte (Pordenone), presentano le loro originali interpretazioni di alcuni dipinti dell’artista americano. La tecnica del mosaico, infatti, permette un alto grado di innovazione e reinterpretazioni dei valori cromatici e luministici delle opere del Realismo Americano. Gli utenti hanno collaborato a tutte le fasi del progetto: ideazione, produzione, allestimento e comunicazione, con una particolare attenzione alla sostenibilità attraverso la buona pratica del riciclo, scelta ecologica che sta diventando la cifra stilistica delle opere che vengono prodotte all’Officina pordenonese.

 

Il progetto, inoltre, prevede la realizzazione di alcune opere tattili in collaborazione e con la consulenza della sezione pordenonese dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus APS. Questa collaborazione permette una riflessione approfondita sugli aspetti sensoriali delle opere esposte.

 

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Info

Fondazione Bambini e Autismo ONLUS

via Vespucci 4 33170 Pordenone

telefono +39 0434 29187

 

 

 

 

 

 

I Civici Musei di Udine, in collaborazione con la Casa della Contadinanza e il Consorzio Friuli Colli Orientali, organizzano delle visite guidate alla mostra dedicata a Mimmo Jodice unendo il gusto delle eccellenze del territorio. Prossimo appuntamento giovedì 12 giugno alle ore 18.

Leggi tutto: Mostra Mimmo Jodice. Visite guidate alla mostra e degustazioni di vini friulani

loghi per PR FESR 2021 2027

 

Nell’ambito della programmazione delle politiche di coesione FESR per il periodo 2021-2027, in continuità con la scelta operata nella programmazione 2014-2020, Udine è stata confermata area urbana d’intervento in considerazione del ruolo chiave che può svolgere in quanto Polo di 1° livello, dove si concentrano servizi e funzioni ad alta complessità, necessari alla competizione a livello globale e fattori essenziali di qualità e riequilibrio del territorio regionale.

 

Strategia di sviluppo urbano integrato sostenibile

In tale contesto, il Comune ha messo a punto la propria Strategia, come previsto dall’art. 29 del Regolamento FESR 1060/2021, in coerenza con gli obiettivi strategici di cui all’art 5 del Regolamento stesso, al conseguimento dei quali il Comune di Udine intende per quanto di competenza concorrere.

La visione strategica, partendo dal percorso già avviato con la strategia 2014-2020, rappresenta lo scenario futuro (fino al 2029) che l’Amministrazione comunale intende perseguire per lo sviluppo economico, sociale ed ambientale del proprio territorio e con le risorse a disposizione.

I contenuti della Strategia stessa, in termini di priorità di investimento, di strumenti e di risultati attesi, sono stati individuati in coerenza con gli strumenti programmatici e strategici dell’Amministrazione comunale nonché di quanto emerso anche dal confronto, ove possibile, con le realtà del territorio.

 

La strategia si concentra sostanzialmente su 2 focus:

  • Udine città policentrica, della cultura, del turismo, del commercio;
  • Udine città verde e del benessere sociale.

In perfetta coerenza con il paradigma delle Smart city, la strategia di sviluppo mira ad affrontare le sfide economiche, ambientali e sociali del contesto locale in un’ottica di approccio integrato, che renda la città maggiormente reattiva agli stimoli interni ed esterni, che abiliti nuovi stili di vita più sostenibili e che sia capace di generare nuovi processi di crescita e produttività.

In termini più concreti, tale visione si traduce nei seguenti 5 obiettivi strategici, volti a superare le criticità presenti e consolidare le posizioni di vantaggio acquisite, nonché valorizzare le potenzialità degli ambiti di particolare interesse:

  • Udine città policentrica ed efficiente;
  • Udine capitale culturale del Friuli;
  • Udine per un tessuto imprenditoriale di qualità;
  • Udine città verde ed ecologica;
  • Udine per la salute e il welfare.

Agli obiettivi strategici tendono le Azioni e gli interventi, in corso di attuazione o da attuarsi, quali strumenti concreti per realizzare nel medio-lungo periodo la vision.

La Strategia di sviluppo urbano integrato sostenibile del Comune di Udine è stata approvata con Delibera di Giunta Comunale n. 430 del 24 ottobre 2023.

 

 

Operazioni finanziate

Il Comune di Udine, dopo un percorso partenariale con l’Amministrazione regionale, ha deciso di procedere in coerenza con quanto realizzato nella programmazione precedente 2014-2020 e di proseguire sul filone della valorizzazione culturale, quale strumento di sviluppo economico e di inclusione sociale.

Nel PR FESR 2021-2027, si prevede in particolare, di realizzare i seguenti interventi, in coerenza con le linee d’intervento del programma stesso e con le relative risorse disponibili:

POTENZIAMENTO DELL’OFFERTA CULTURALE DEI MUSEI CITTADINI ATTRAVERSO LA DIGITALIZZAZIONE DEI CONTENUTI E ALLESTIMENTI TECNOLOGICI DEL MUSEO DELLA CULTURA FRIULANA

Il progetto mira al potenziamento dell’offerta culturale dei musei cittadini attraverso la digitalizzazione dei contenuti comprendente anche il Museo della Cultura Friulana: un processo tecnologico che promuove nuove competenze professionali e che costituisce un'opportunità per favorire la partecipazione di tutti alla vita culturale, rispondendo in questo modo alle necessita dello sviluppo sostenibile.

Tale intervento è in linea con l’Obiettivo specifico del PR FESR 2021-27 “1. Ricerca e innovazione, digitalizzazione, sviluppo sostenibile e delle competenze” Linea a.2.2 “Permettere ai cittadini, alle imprese, alle organizzazioni di ricerca e alle autorità pubbliche di cogliere i vantaggi della digitalizzazione”.

SPESA AMMESSA 2.180.000,00 EURO

CONTRIBUTO PR FESR FVG (compreso PAR) 2.180.000,00 EURO DI CUI UE 40%, STATO 42%, REGIONE 18%

RISTRUTTURAZIONE DI VILLA TOPPANI DA DESTINARE A MUSEO DELLA CULTURA FRIULANA

Il progetto prevede il recupero architettonico di Villa Toppani da destinare a sede del Museo della cultura friulana e l’allestimento degli spazi interni da destinare a zone espositive.

Tale intervento è coerente con la tipologia d’intervento prevista dall’Obiettivo specifico del PR FESR 2021-27 “5. Strategie di sviluppo locale” Linea e.1 “Promuovere lo sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo, la cultura, il patrimonio naturale, il turismo sostenibile e la sicurezza nelle aree urbane”.

SPESA AMMESSA 5.100.000,00 EURO

CONTRIBUTO PR FESR FVG (compreso PAR) 5.100.000,00 DI CUI UE 40%, STATO 42%, REGIONE 18%

INTERVENTI DI ANIMAZIONE TERRITORIALE, RIVITALIZZAZIONE E INNOVAZIONE SOCIALE E CULTURALE NELLE AREE URBANE DA RIGENERARE E NEI MUSEI CITTADINI

Il progetto prevede l’organizzazione di attività di animazione territoriale che, con approcci innovativi di collaborazione pubblico-privati, comporterà il coinvolgimento degli operatori locali (ad es. istituzioni, imprese, soggetti del terzo settore, ecc.) nella realizzazione di iniziative e progetti pilota in ambito socio-culturale ed economico che mirino alla valorizzazione e rivitalizzazione dei luoghi coinvolti nell’intervento nonché l’incremento della partecipazione culturale dei cittadini, anche favorendo l’inclusione sociale di soggetti con fragilità o la diffusione di buone pratiche in grado di generare comportamenti consapevoli e sostenibili da parte dei cittadini stessi.

Tale intervento risulta coerente con l’Obiettivo specifico del PR FESR 2021-27 “5. Strategie di sviluppo locale” Linea e.1 “Promuovere lo sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo, la cultura, il patrimonio naturale, il turismo sostenibile e la sicurezza nelle aree urbane”.

SPESA AMMESSA 250.000,00 EURO

CONTRIBUTO PR FESR FVG 250.000,00 EURO DI CUI UE 40%, STATO 42%, REGIONE 18%

 

 

 

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