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Mostra "La conoscenza dei nostri monti" ospitata presso il Castello di Udine

La conoscenza dei nostri monti. 150 anni della Società Alpina Friulana 1874-2024 Castello di Udine, Mezzanino Archeologico (ala Est, primo piano) e sale 7-8 del Museo Friulano della Fotografia (ala Est, terzo piano) fino a domenica 11 gennaio 2025 martedì-domenica 10-18 ingresso ridotto ai Musei del Castello per i soci CAI regolarmente iscritti La mostra ospitata dai Musei del Castello di Udine è promossa e organizzata dalla Società Alpina Friulana in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dalla sua fondazione. L’esposizione racconta la “mont furlane”, proponendo una riflessione su un luogo che ha dato vita nel corso del tempo a una originale civiltà ricca di aspetti culturali, sociali, economici e ambientali unici. Storia, esplorazione, alpinismo ed etnografia, cambiamenti climatici e prospettive future animeranno l’allestimento, che si dipana in due piani del Castello, snodandosi negli spazi del Mezzanino Archeologico (ala Est, primo piano) proponendo sguardi e letture possibili delle montagne di oggi e di ieri e passando poi alle sale 7-8 del Museo Friulano della Fotografia per illustrare ai visitatori il patrimonio storico e iconografico dell’Alpina Friulana, in parte depositato ai Civici Musei di Udine, in parte frutto di prestiti da istituzioni e privati e finora mai esposto nella sua completezza. L’allestimento è stato realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Udine attraverso Cantiere FriuliGeoparco Alpi CarnicheCircolo Speleologico ed Idrologico Friulano, Museo Etnografico di Malborghetto e Museo Carnico Michele Gortani di Tolmezzo. L’esposizione riceve il sostegno della Fondazione Friuli, del Club Alpino Italiano, il contributo del Consorzio Tutela del Formaggio Montasio, i patrocini di Comune di UdineConsiglio Regionale del Friuli Venezia GiuliaFondazione Dolomiti UnescoFondazione Giovanni Angelini-Centro Studi sulla montagnaCAI Friuli Venezia Giulia e Associazione internazionale Rete Montagna. Per informazioni: segreteria[at]alpinafriulana.it e biglietterie.civicimusei[at]comune.udine.it e +39 0432 1272591.  

Visite guidate gratuite al Museo del Risorgimento (Castello di Udine)

Il Museo del Risorgimento (Castello di Udine) organizza per i visitatori di ogni età una serie di visite guidate gratuite su diverse tematiche legate alle sue collezioni:   giovedì 7 novembre 2024 17:30 (durata 1 ora) Storia della Massoneria in Friuli a cura del dott. Carlo Rosario Porcella – già presidente del Comitato di Udine dell'Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano sabato 16 novembre 2024 10:30 (durata 1 ora) Sotans e sorestants. Çavatins e contadins. Ovvero i friulani nell'Ottocento, uno spaccato della società a cura del prof. Giancarlo Martina – storico già docente presso l’ISIS ‘Bonaldo Stringher’ di Udine   sabato 30 novembre 2024 10:30 (durata 1 ora) Da Giusto Muratti a Romeo Battistig: Udine e i territori ‘irredenti’ a cura del dott. Carlo Rosario Porcella – già presidente del Comitato di Udine dell'Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano domenica 1 dicembre 2024 10:30 (durata 1 ora) Leonardo Andervolti (1805-1867) tra artiglieria e guerra aerea a cura del dott. Carlo Rosario Porcella – già presidente del Comitato di Udine dell'Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano sabato 7 dicembre 2025 10:30 (durata 1 ora) Carlo Tivaroni, da Zara a Navarons, in Friuli nei moti contro l’Austria, 1864 a cura del prof. Elio Varutti – storico, già docente presso l’ISIS ‘Bonaldo Stringher’ di Udine, membro del Consiglio Esecutivo del Comitato Provinciale di Udine dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD)   sabato 14 dicembre 2024 10:30 (durata 1 ora) I Luzzatto del Friuli: una famiglia di patrioti risorgimentali a cura del prof. Valerio Marchi – storico e docente presso il liceo scientifico ‘Giovanni Marinelli’ di Udine   domenica 15 dicembre 2024 10:30 (durata 1 ora) Rina Larice di Tolmezzo. Educatrice e storica a cura della prof.ssa Chiara Fragiacomo – storica, già docente presso il Liceo Classico ‘Jacopo Stellini’ di Udine   sabato 28 dicembre 2024 10:30 (durata 1 ora) Il 1848 in Friuli. Le donne e la rivoluzione a cura della prof.ssa Chiara Fragiacomo – storica, già docente presso il Liceo Classico ‘Jacopo Stellini’ di Udine   sabato 11 gennaio 2025 10:30 (durata 1 ora) Irredentisti di Fiume, Gorizia, Pola e Trieste volontari nella Grande guerra a Udine a cura del prof. Elio Varutti – storico, già docente presso l’ISIS Bonaldo Stringher di Udine, membro del Consiglio Esecutivo del Comitato Provinciale di Udine dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD) domenica 12 gennaio 2025 10:30 (durata 1 ora) Luigia Micoli Toscano Linussio. 'Un Garibaldi femmina della montagna' a cura della prof.ssa Chiara Fragiacomo – storica, già docente presso il Liceo Classico ‘Jacopo Stellini’ di Udine   sabato 18 gennaio 2025 10:30 (durata 1 ora) Sui monti con Garibaldi: la banda di Navarons a cura di Giorgio Madinelli – esploratore, autore e divulgatore   sabato 25 gennaio 2025 10:30 (durata 1 ora) Le Memorie di Maria Agosti Pascottini. La patriota mazziniana deportata nelle carceri austriache a cura della prof.ssa Chiara Fragiacomo – storica, già docente presso il Liceo Classico ‘Jacopo Stellini’ di Udine   sabato 8 febbraio 2025 10:30 (durata 1 ora) Sui monti con Garibaldi: la banda di Majano a cura di Giorgio Madinelli – esploratore, autore e divulgatore   sabato 15 marzo 2025 10:30 (durata 1 ora) Passeggiando nel Risorgimento. Luoghi e persone coinvolte nei moti e nelle Guerre d'Indipendenza a Udine   a cura del prof. Giancarlo Martina – storico già docente presso l’ISIS ‘Bonaldo Stringher’ di Udine.     Le visite avranno inizio dall’atrio del Castello di Udine. La partecipazione alle visite è gratuita ed è consentita, previo acquisto del biglietto d'ingresso ai Musei del Castello di Udine, fino al raggiungimento della capienza massima. La prenotazione, gratuita, è obbligatoria, tramite e-mail biglietterie.civicimusei[at]comune.udine.it o chiamando il numero +39 0432 1272591 della biglietteria del Castello.

Mostra "AL DI QUA - Sguardi trasversali sulla morte" ospitata presso il Museo Etnografico del Friuli

AL DI QUA - Sguardi trasversali sulla morte mostra fotografica a cura dell'associazione Ritorno all'Essere Umani, in collaborazione con il Comune di Udine (Progetto OMS "Città Sane" e Civici Musei) ospitata presso il Museo Etnografico del Friuli (via Grazzano 1 Udine) fino a domenica 10 novembre 2024 venerdì-domenica 10-18 biglietti L’esposizione fotografica ospitata presso il Museo Etnografico del Friuli il si inserisce in un più grande progetto dal titolo Un viaggio tra salute, medicina e filosofia, che si propone di sensibilizzare professionisti e cittadini sulla necessità di 'tornare ad essere umani' nelle relazioni di cura, attraverso un dialogo interculturale tra discipline mediche e filosofiche per riflettere sulla morte anche grazie a preziose riflessioni sulla vita, capaci di donare senso a un'esperienza condivisa e creare connessione con l'Altro. Nel contesto dell'evento, il Servizio Didattico dei Civici Musei di Udine proporrà al pubblico alcune visite guidate a tema alla mostra, al Museo Etnografico del Friuli e al Museo Archeologico (Castello) di Udine.    

INSIEME

18 febbraio - 16 luglio 2023

Casa Cavazzini

orari, prenotazioni e biglietti

Attraversare a occhi aperti la condizione umana, in particolare i legami che fanno vivere, la passione con cui superiamo solitudini e distanze. Ecco la traccia del cammino affascinante che la mostra «Insieme» propone attraverso cinquantacinque capolavori, molti dei quali appartengono ai più importanti protagonisti dell’arte degli ultimi due secoli, tracciando una via di bellezza che arriva dritta al cuore partendo dall’eleganza dei Preraffaelliti e passando attraverso le suggestioni del Surrealismo, i linguaggi dell’Espressionismo, del Simbolismo e dell’Astrazione. Le opere di autori come John Everett Millais, Franz von Stuck, Vasilij Kandinskij, Salvador Dalí, Alberto Savinio de Chirico, Renato Guttuso, Michelangelo Pistoletto, Giuliano Vangi, Gianfranco Ferroni, Tibor Csernus, e anche del friulano Mirko Basaldella, accanto ad altri, come attori trasformeranno le sale di Casa Cavazzini, il Museo di Arte Moderna e Contemporanea nel centro di Udine, in un dramma teatrale intenso. Attraversare questa mostra significa rivedere tutta la propria vita. I momenti, le figure, gli abbracci e le lacrime più importanti. Basta considerare i passi, le sezioni con cui essa presenta le opere di sala in sala: solitudini; amore; sangue; prossimità; conflitti; il cielo; smarrirsi; ritrovarsi. Già lette in sequenza, queste parole costituiscono un discorso, quasi la proposta di un viaggio interiore. Come il titolo suggerisce, la mostra è una meditazione d’arte per passare da un uomo smarrito nell’incomunicabilità a un uomo ritrovato nell’intersoggettività.

INFORMAZIONI
www.udinegrandimostre.it

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
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0432 1279127

ORARI
Lunedì 14.00-18.00
Martedì > Giovedì 9.30 – 18.30
Venerdì > Domenica 9.00 – 20.00