Questo sito si avvale di cookie tecnici, di cookie analitici e di altri cookie, anche di terze parti, necessari per il funzionamento, per interagire con social network e per usufruire di servizi offerti dal sito. Chiudendo questo banner o accedendo a un'altra pagina del sito acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Per saperne di piu'

Approvo

Ultimi post

  • Servizio momentaneamente non disponibile. Leggi i post qui.

1797. Il giovane Napoleone nel Friuli di Campoformio

1 ottobre - 20 novembre 2022

Castello di Udine

orari e biglietti

Nel mezzanino del Castello di Udine sabato 1 ottobre apre al pubblico la mostra “1797. Il giovane Napoleone nel Friuli di Campoformio” a cura di Paolo Foramitti in collaborazione con i Civici Musei di Udine.

In occasione della ricorrenza dei 225 anni dalla firma del Trattato di Campoformio (17 ottobre 1797), la mostra rilegge, presentando materiale sinora raramente o mai esposto al pubblico, la presenza in Friuli nel 1797 del giovane generale Bonaparte e getta luce su alcune vicende artistiche e urbanistiche che interessarono Udine e il Friuli in epoca napoleonica.
L’esposizione è arricchita da opere provenienti dalla Fondazione Palazzo Coronini Cronberg di Gorizia e da collezionisti privati friulani e veneti. Oltre a numerose stampe e disegni originali d’epoca, i visitatori potranno ammirare alcune riproduzioni in grande formato di disegni inediti conservati a Parigi nelle collezioni del Musée du Louvre.
Il percorso della mostra si incentra su un letto settecentesco di fattura veneto-friulana che solo di recente è stato individuato dal curatore presso un collezionista privato. La tradizione orale di una nobile famiglia friulana indica questo letto, in precedenza mai esposto al pubblico, come quello utilizzato da Napoleone Bonaparte (1769-1821) e dalla sua sposa Joséphine (1763-1814) a Villa Manin di Passariano, dove fu effettivamente firmato il Trattato di Campoformio.
Ulteriore elemento di novità dell’esposizione è rappresentato dalla presenza di sagome di grandi dimensioni di alcune rilevanti realizzazioni celebrative dell’epoca napoleonica in Friuli. Alcune di esse riproducono, per la prima volta, i monumenti progettati in onore delle vittorie delle truppe del giovane generale Bonaparte sul Tagliamento e sull’Isonzo nel marzo 1797.
La mostra indaga, inoltre, lo sviluppo della cartografia militare in seguito alle vicende belliche che videro contrapporsi nel 1797 nel Nord-Est d’Italia i reggimenti del giovane Napoleone e quelli degli Asburgo. Saranno esposti alcuni fogli dalla Carte Générale du Théâtre de la Guerre en Italie et dans les Alpes realizzati dagli incisori Benedetto (1800-1834) e Gaudenzio (1773-1837) Bordiga su disegno di Louis Albert Bacler d’Albe (1761-1824), oltre a un raro esemplare del Ducato di Venezia inciso intorno al 1805 da Hieronymus Benedicti (c.1756-1809) sotto la supervisione del barone asburgico Anton von Zach (1747-1826).

 

Inaugurazione venerdì 30 settembre alle ore 18.00 in Salone del Parlamento.