Questo sito si avvale di cookie tecnici, di cookie analitici e di altri cookie, anche di terze parti, necessari per il funzionamento, per interagire con social network e per usufruire di servizi offerti dal sito. Chiudendo questo banner o accedendo a un'altra pagina del sito acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Per saperne di piu'

Approvo

Ultimi post

  • Servizio momentaneamente non disponibile. Leggi i post qui.

Armando Pizzinato 1910-2004. La grafica

10 novembre 2018 - 3  febbraio 2019

Casa Cavazzini

Inaugurazione 9 novembre ore 18.00

La Triennale Europea dell'Incisione, alla sua 37° edizione, presenta la variegata produzione artistica - grafica di Armando Pizzinato (Maniago 1910 - Venezia 2004).
L'artista ha prodotto numerose opere grafiche, fin dagli esordi all'Accademia di Belle Arti di Venezia, utilizzando tutte le tecniche conosciute.

I suoi primi lavori sono improntati ad una sorta di solenne classicità che viene presto abbandonata per abbracciare l’Astrattismo diventando uno dei primi artisti italiani a rinunciare alla figura, se non per inserirla in un’avvolgente struttura compositiva di carattere neo-cubista.

Pizzinato si avvicinerà al Neorealismo negli anni ’50 spinto, fra l’altro, da motivazioni socio-politiche dovute al periodo storico. La grande e rinnovata libertà espressiva di Armando Pizzinato ha il suo culmine nel connubio tra figurazione e astrazione vent'anni più tardi, con opere di grande innovazione.

La grafica d’arte è stata presentata al pubblico attraverso i maggiori artisti e incisori europei del passato e del presente: da Albrecht Dürer a Rembrandt, da Giovanni Battista Piranesi a Francisco Goya, ed ancora, Pablo Picasso, Joan Mirò, Joe Tilson, Mimmo Paladino, Sandro Chia, Giuseppe Zigaina - che fu anche uno dei fondatori della Triennale - per citarne alcuni.

Alla sua 37° edizione, la Triennale Europea dell’Incisione si impegna nuovamente nella diffusione della conoscenza della grafica d’arte e svela al pubblico come la molteplicità delle tecniche artistiche e incisorie renda tangibile l’intensità e la poetica dei messaggi visivi.

L’esposizione, il cui catalogo è curato da Giuseppe Bergamini ed Enzo Di Martino, è stata organizzata in collaborazione con i Civici Musei del Comune di Udine e la Regione Friuli Venezia Giulia, con il sostegno della Fondazione Friuli e il patrocinio dell’Università degli Studi di Udine.

Orari di apertura e biglietti

Figura Distesa 1941