6 novembre 2016 - 2 aprile 2017
Dagli inizi di novembre, nelle sale del piano terra di Casa Cavazzini, sarà possibile visitare un riallestimento di opere delle collezioni museali dedicato alla pittura del reale così come essa si è sviluppata a livello nazionale e locale tra Otto e Novecento. Nel corso del XIX secolo e sulla scorta del sempre più stringente confronto con l’immagine fotografica, l’attenzione degli artisti si rivolge al vero in tutte le sue declinazioni per trovare nuova ispirazione. I soggetti prediletti divengono allora il paesaggio, la scena di vita quotidiana, il ritratto: è in questi ambiti che nuove modalità di ripresa diretta del reale si sviluppano nel tentativo di rendere l’immagine sempre più immediata e “istantanea”. La pittura en plein air avvia questo processo di rinnovamento artistico, mentre altre modalità di raffigurazione del vero avanzano sulla scorta delle scoperte scientifiche di fine Ottocento. Divisionismo e simbolismo apportano il loro contributo in questa direzione traghettando i principi del realismo ben oltre la soglia del XX secolo.