Il 25 maggio alle ore 21.00 presso Casa Cavazzini si terrà l'incontro pubblico "Il tempo perso" che vedrà colloquiare sul tema il filosofo Giacomo Marramao dell’Università Roma 3 e il giornalista de “L’Espresso” Marco Pacini.
I due ospiti interverranno sul valore e la percezione del tempo all’interno delle città contemporanee in cui il tempo reale, quello vissuto nel quotidiano, incontra quello dei luoghi contribuendo a costruire un racconto e, attraverso questo, a farsi memoria.
Se la fisica ci disorienta affermando che – tra relatività einsteniana e teoria quantistica - il tempo in sè non esiste ed è un’illusione che tenacemente dura, l’esperienza esistenziale di ognuno ci spinge ad appiattirci sul presente, impoverendone la dimensione estesa tra passato e futuro. Il presente diviene così solo un insieme infinito di attimi che scandiscono uno spazio, anch’esso indefinito. Solo la memoria che di questi attimi conserviamo è in grado di restituire consistenza al tempo in uno spazio preciso. Da questi spunti si svilupperà il discorso dei due ospiti che toccheranno gli aspetti filosofici, sociali e psicologici del tempo vissuto.